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POLIFONICA PIEVESE, UN VALORE CHE UNISCE Iniziamo il 2019 con una donazione in favore della creativi


Ci sono valori, nelle comunità, che costruiscono e sostengono il senso di appartenenza, quello vero, l’unico che non divide mai, che sa solo unire e costruire. Questo è il senso di appartenenza ad una patria elettiva, cui non si appartiene solo per il passato, per una genealogia pure necessaria, ma cui si può scegliere di appartenere anche per il futuro, per una visione che accomuna e non esclude e che radica alla fiducia e al lavoro verso obiettivi da condividere. Tra questi rari sopravvissuti valori, ci sono la Polifonica Pievese e il suo Maestro Carlo Pedini, una splendida tessitura di appartenenze genealogiche ed elettive. Ad ogni stagione, possiamo immaginare il lavoro dei coristi impegnati nella preparazione di nuovi pezzi, nell’affinamento di quelli già noti e amati; possiamo “vedere” gli ampi gesti del Maestro Pedini, i suoi incoraggiamenti, la sua pazienza, i volti che non sono mai cambiati, le facce nuove, e quelle che restano in fondo al cuore di tutti anche se non ci sono più. Ad ogni cambio di calendario, alla tradizione sapientemente, affettuosamente coltivata, si affiancano iniziative nuove e innovative.

Quest’anno il Coro, oltre a svolgere la consueta attività al servizio delle liturgie solenni, ha organizzato un concerto per il giorno della Madonna Candelora: sabato 2 febbraio alle ore 18, nella Chiesa di Santa Maria dei Bianchi, con Fabio Afrune al piano e organo. Una nuova collaborazione è in preparazione con il virtuoso di ukulele Fabio KoRyu Calabró, che ricordiamo sul palco dell’Avvaloranti per il Concerto d’Epifania del 2015; con lui la Corale inciderà il quarto album dello stesso Calabró, impegnato nella rivisitazione di album integrali dei Beatles, con versioni in italiano di Fabio KoRyu. Dopo “Albume Bianco”, rifacimento del doppio disco detto Album bianco, “Sergente Pepe”, rifacimento di Sergent Pepper, e “Rivoltella”, rifacimento di Revolver, il prossimo album si rifà all’ultimo album registrato dai Beatles, il celeberrimo Abbey Road (il titolo italiano non è stato ancora deciso). Alla Polifonica Pievese, diretta dal Maestro Carlo Pedini, il compito di preparare i numerosi cori presenti nelle canzoni del disco, con l’ukulele e la voce di Fabio KoRyu. La produzione, che prevede anche l’orchestra, verrà registrata a Città della Pieve il 5 e 6 gennaio 2020 e nel corso dello stesso anno si prevede l’uscita del CD. Stralci dei brani preparati dal coro, come la canzone Because che è scritta proprio per coro solo, verranno eseguiti nel corso dei vari concerti che vedranno impegnata la Polifonica nel corso del 2019.

Per sostenere la Polifonica Pievese è possibile effettuare una donazione sul conto corrente IBAN: IT51R0707538381000000080887, intestato alla Associazione Polifonica Pievese, Via Garibaldi 9, Città della Pieve, presso la BCC Umbria Credito Cooperativo.


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