SAFFRANGLES - Nella Patria del Perugino anche l'Arte è "di" Zafferano. Calco
Tornano fedeli all'appuntamento di ottobre le giornate dello zafferano di Città della Pieve e con loro tutte le sperimentazioni culinarie e artistiche che ruotano intorno alla preziosa spezia.
Tornano anche quest'anno i laboratori di pittura con lo zafferano che il Consorzio di produzione dello Zafferano di Città della Pieve intitolato ad Alberto Viganò, insieme all'Associazione Culturale Officin'Arte, ripropone negli spazi della ex chiesa di Sant'Anna luogo che ospiterà anche la tradizionale "Saffron Art" collettiva di pittura con lo Zafferano. Dopo le numerose edizioni in cui lo zafferano incontrava l'acquarello, per la prima volta quest'anno Officin'Arte ha fatto incontrare la calcografia con lo zafferano.
Acquefroti, acquetinte e xilografie inchiostrate con inchiostro oleoso a base di zafferano saranno la novità artistica dell'edizione 2016. Una novità che che si è resa possibile grazie alla presenza, all'interno del laboratorio, del torchio calcografico costruito da Antonio Seccia.
Una miscellanea che Cosetta Palazzoni, Gaetano Fiacconi e Mirko Bocci hanno chiamato SAFFRANGLES, Angoli di Zafferano che raccontano Città della Pieve, le sue linee, le sue luci e alcuni elementi (anche architettonici) che la rendono inconfondibile.
Dai mascheroni del Mercato Coperto alla sirena di Palazzo Baglioni passando per le torri de la Rocca e toccando i campanili più suggestivi.
Da Venerdì pomeriggio fino a domenica compresa sarà possibile scoprire le suggestioni della spezia rossa che entrando nei solchi e nei tratti delle matrici diventa una stampa d'arte preziosa e profumata.