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IL 2016 INIZIA CON IL TEMPO DELLA BELLEZZA E DELLA TRADIZIONE. Il FAI Trasimeno propone la scoperta


Trovare tempo per la bellezza sia il nostro e vostro buon proposito del 2016. Il tempo speso per la bellezza è un tempo che vivifica la vita, la rende ricca e la sovrasta con pienezza.

C'è in Quoelet, affascinante libro della Bibbia, un prezioso "Poema del tempo", una stupenda meditazione poetica sul tempo dell’uomo.

C'è un tempo, dice il testo, per ogni cosa. Su questo mistero che accompagna l’esistenza umana dal suo primo apparire nel mondo fino alla morte hanno riflettuto e discusso poeti, filosofi e pensatori. Quoelet lo fa con straordinaria potenza, quanto mai moderna, che ci interroga e interpella sul senso della vita stesa e sull'uso del tempo.

L'augurio è di iniziare bene, senza perdere il primo evento culturale del 2016 che Città della Pieve - grazie al FAI Trasimeno - offre. Il 2 gennaio infatti, sarà possibile unire bellezza e tradizione scoprendo insieme a Luca Marchegiani e gli altri volontari del Fondo Ambiente Italia alcune stanze che compongono i locali di servizio e le sacrestie della Cattedrale di Città della Pieve.

Accompagnati dalle note dello storico organo che sovrasta l'aula della chiesa; i visitatori potranno conoscere storia e curiosità da Perugino a Pomarancio, passando per gli autori minori, ma con altrettanto pathos e intensità. Tesori anche nelle arti minori (oreficeria, ricami e tessuti) custoditi appunto nelle nelle stanze dei canonici e nella sacrestia.

La visita si concluderà con un tradizionale appuntamento del Natale Pievese: la visita al Presepe Monumentale allestito dai volontari del Terziere Castello nei sotterranei del Palazzo della Corgna.

Una tradizione che fa di Città della Pieve fin dagli anni Sessanta la Città del Presepe.

Accompagnamo così con arte e tradizione artigianale l'arrivo del 2016, augurando a tutti i lettori ed amici de "Il Moggio", di "trovare tempo per ogni cosa".


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